2- "PADOVA CITTA' DELL'AFFRESCO"


 

CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI
Monumento d’eccellenza della città, la cappella custodisce il ciclo di affreschi realizzato da Giotto tra il 1303 e il 1305, con le storie di Maria, Gesù, e il grandioso Giudizio Universale. E’ considerato uno dei massimi capolavori d’arte figurativa di tutti i tempi.
PALAZZO DELLA RAGIONE
Realizzato nel 1218 come tribunale del comune di Padova, è una delle più grandi sale pensili del mondo. All’interno vi è uno straordinario ciclo di affreschi suddivisi in 333 riquadri, con affascinanti teorie sull’influsso degli astri e dei pianeti sui vizi e le virtù dell’uomo; inizialmente realizzato da Giotto, fu rifatto dopo l’incendio del 1420 da Nicolò Miretto e Stefano da Ferrara.
BATTISTERO DEL DUOMO
L’antico Battistero, eletto dai Da Carrara, Signori di Padova, come luogo di sepoltura per la propria famiglia, fu nel 1378 completamente decorato da Giusto dè Menabuoi, pittore di corte. Nella cupola lo splendido Paradiso, alle pareti le Storie di San Giovanni Battista, della Creazione e di Cristo.
SALONE DEI VESCOVI
All’interno del Palazzo Vescovile, il Salone fu affrescato ne 1505 da Bartolomeo Montagna con i ritratti dei primi 100 vescovi di Padova, a cui furono poi aggiunti le immagini dei successori fino all’inizio del 1900. Conserva anche un ritratto di Francesco Petrarca, canonico della Cattedrale di Padova
BASILICA DI S. ANTONIO
Nella Cappella di San Giacomo e San Felice, splendida decorazione a fresco di Altichiero da Zevio che rappresentò la vita di San Giacomo, patrono dei cavalieri, e una grande crocifissione. Nella Cappella del Beato Luca Belludi, confratello di San Antonio, le storie di San Filippo e di San Giacomo realizzate da Giusto dè Menabuoi.