lunedì 16 maggio 2011

Riviera del Brenta


Villa Pisani Strà Venezia

Villa Pisani, detta anche la Nazionale, è uno dei più celebri esempi di villa veneta; sorge a Stra, in provincia di Venezia, e si affaccia sul Naviglio del Brenta.

Cenni storici

Villa Pisani fu costruita nella prima metà del 1700 per il doge Alvise Pisani, eletto alla massima carica della Repubblica di Venezia nel 1735. Al suo interno sono visibili opere di Giambattista Tiepolo, Giambattista Crosato, Giuseppe Zais, Jacopo Guarana, Carlo Bevilaqua, Francesco Simonini, Jacopo Amigoni.
La villa originariamante contava 114 stanze, numero che voleva celebrare Alvise Pisani come il 114° doge di Venezia. La villa presenta un impianto architettonico atipico rispetto al resto delle ville venete, e ricorda piuttosto la reggia di Versailles alla periferia di Parigi, da sempre modello supremo di residenza nobiliare.
La sua monumentalità ha fatto in modo che la villa fosse più volte scelta come residenza o come sede per incontri tra monarchi e capi di stato o di governo; villa Pisani ha ospitato tra gli altri Napoleone Bonaparte nel 1807 che la acquistò per il viceré d'Italia Eugène de Beauharnais, lo zar Alessandro I, Vittorio Emanuele II; nel 1934 fu scelta come sede del primo vertice tra Adolf Hitler e Benito Mussolini.
La celebre residenza è circondata da un magnifico parco di 12 ettari, vincitore nel 2008 del premio "Parco più bello d'Italia": tra le varie architetture del giardino, da non perdere assolutamente il meraviglioso labirinto, descritto anche da G. D'Annunzio nel suo romanzo "Il Fuoco".